Di recente, Apple ha annunciato che utilizzerà più materiali riciclati materiali di terre rareai suoi prodotti e ha fissato un programma specifico: entro il 2025, l'azienda raggiungerà l'utilizzo di cobalto riciclato al 100% in tutte le batterie progettate da Apple; anche i magneti presenti nelle apparecchiature dei prodotti saranno realizzati interamente con materiali riciclati di terre rare.
Essendo un materiale delle terre rare ampiamente utilizzato nei prodotti Apple, l'NdFeB ha un'elevata energia magnetica (ovvero, un volume ridotto può immagazzinare maggiore energia), che può soddisfare le esigenze di miniaturizzazione e leggerezza dell'elettronica di consumo. Le applicazioni nei telefoni cellulari si riflettono principalmente in due settori: motori a vibrazione per telefoni cellulari e componenti microelettroacustici. Ogni smartphone richiede circa 2,5 g di materiale al neodimio, ferro e boro.
Gli addetti ai lavori affermano che dal 25% al 30% degli scarti generati nel processo di produzione di materiali magnetici al neodimio, ferro e boro, così come dei componenti magnetici di scarto come l'elettronica di consumo e i motori, rappresentano importanti fonti di riciclo delle terre rare. Rispetto alla produzione di prodotti simili da minerale grezzo, il riciclo e l'utilizzo degli scarti di terre rare presentano numerosi vantaggi, come processi più rapidi, costi ridotti, minore inquinamento ambientale e un'efficace protezione delle risorse di terre rare. Ogni tonnellata di ossido di praseodimio e neodimio recuperato equivale all'estrazione di 10.000 tonnellate di minerale ionico di terre rare o a 5 tonnellate di minerale grezzo di terre rare in meno.
Il riciclo e il riutilizzo dei materiali derivati dalle terre rare stanno diventando un importante supporto per le materie prime derivate da terre rare. Dato che le risorse secondarie di terre rare sono una tipologia speciale di risorsa, il riciclo e il riutilizzo di tali materiali rappresentano un modo efficace per risparmiare risorse e prevenire l'inquinamento. Si tratta di un'esigenza urgente e di una scelta inevitabile per lo sviluppo sociale. Negli ultimi anni, la Cina ha costantemente rafforzato la gestione dell'intera filiera del settore delle terre rare, incoraggiando al contempo le imprese del settore a riciclare risorse secondarie contenenti terre rare.
Nel giugno 2012, l'Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato ha pubblicato il "Libro bianco sullo stato e le politiche delle terre rare in Cina", in cui si afferma chiaramente che lo Stato incoraggia lo sviluppo di processi, tecnologie e attrezzature specializzate per la raccolta, il trattamento, la separazione e la purificazione dei materiali di scarto delle terre rare. La ricerca si concentra sull'uso di sali fusi pirometallurgici di terre rare, scorie, materiali di scarto dei magneti permanenti di terre rare e motori a magneti permanenti di scarto, batterie al nichel-idrogeno di scarto, lampade fluorescenti di terre rare di scarto e catalizzatori di terre rare inefficaci. Riciclare e riutilizzare risorse secondarie di terre rare come la polvere di lucidatura di terre rare di scarto e altri componenti di scarto contenenti elementi di terre rare.
Con il vigoroso sviluppo dell'industria cinese delle terre rare, un gran numero di materiali e scarti di lavorazione a base di terre rare presenta un enorme valore di riciclo. Da un lato, i dipartimenti competenti conducono attivamente ricerche sui mercati nazionali ed esteri delle terre rare, analizzano il mercato delle terre rare a partire dall'approvvigionamento di risorse in Cina e dal riciclo e utilizzo di risorse secondarie in Cina e all'estero, e formulano misure appropriate. Dall'altro lato, le aziende del settore delle terre rare hanno rafforzato la loro ricerca e sviluppo tecnologico, acquisito una conoscenza approfondita di vari tipi di tecnologie di riciclo di risorse secondarie, selezionato e promosso tecnologie rilevanti per la tutela economica e ambientale e sviluppato prodotti di alta gamma per il riciclo e il riutilizzo delle terre rare.
Nel 2022, la quota di materiale riciclatopraseodimio neodimioLa produzione in Cina ha raggiunto il 42% della fonte di praseodimio neodimio metallico. Secondo le statistiche pertinenti, la produzione di rifiuti di neodimio ferro boro in Cina ha raggiunto le 53.000 tonnellate lo scorso anno, con un aumento annuo di circa il 10%. Rispetto alla produzione di prodotti simili da minerale grezzo, il riciclo e il riutilizzo dei rifiuti di terre rare presentano numerosi vantaggi: processi più rapidi, costi ridotti, riduzione dei "tre rifiuti", utilizzo razionale delle risorse, riduzione dell'inquinamento ambientale ed efficace protezione delle risorse di terre rare del Paese.
Sullo sfondo del controllo nazionale sulla produzione di terre rare e della crescente domanda a valle di queste, il mercato genererà una maggiore domanda di riciclaggio di terre rare. Tuttavia, attualmente in Cina esistono ancora piccole imprese di produzione che riciclano e riutilizzano materiali derivati da terre rare, materie prime monoprocessate, prodotti di fascia bassa e un supporto politico che può essere ulteriormente ottimizzato. Attualmente, è urgente che il Paese adotti con impegno il riciclaggio e l'utilizzo delle risorse di terre rare, nell'ambito della sicurezza delle risorse di terre rare e dell'obiettivo del "doppio carbonio", dell'utilizzo efficiente ed equilibrato delle risorse di terre rare, e svolga un ruolo fondamentale nello sviluppo di alta qualità dell'economia cinese.
Data di pubblicazione: 06-05-2023